Protesi Dentaria
sostituisci i tuoi denti mancanti con quelli artificiali
La protesi dentaria è un dispositivo artificiale simile ai denti naturali e viene utilizzata per sostituire i denti mancanti o danneggiati.
Questi dispositivi includono:
- intarsi
- corone dentali
- ponti dentali
- protesi mobili
- protesi parziali
- impianti dentali
Protesi Dentaria: Scopo
Le corone e gli intarsi inlay/onlay hanno lo scopo di riparare i danni ai singoli denti e sostituiscono la struttura del dente persa a causa di carie o lesioni, proteggono la parte del dente che rimane e ripristinano la forma e la funzione del dente.
Ponti, dentiere e protesi parziali riempiono uno spazio nella mascella lasciato da uno o più denti mancanti. Proteggono la forma della bocca e ripristinano la funzione dei denti e della mascella.
Protesi Dentaria: Precauzioni
Alcuni pazienti sono allergici alle sostanze usate per l’anestesia sia locale che generale.
Inoltre, alcune persone potrebbero avere una fobia per il dentista manifestando sintomi legati allo stress, persino svenimenti, mentre si trovano nello studio dentistico.
La maggior parte dei dentisti può aiutare i pazienti con questa paura specifica.
Inoltre, il dentista e l’assistente dentale dovranno essere a conoscenza di eventuali condizioni preesistenti nella storia del paziente come:
- diabete
- ipertensione
- malattie cardiache
- emofilia
- hiv / aids
Intarsi dentali
Un intarsio assomiglia a un’otturazione. in quanto riempie lo spazio che rimane dopo che la parte cariata del dente parte è stata rimossa.
La differenza è che l’intarsio si sagoma all’esterno della bocca del paziente e successivamente si cementa in posizione.
Una volta che la carie è stata rimossa e le pareti della cavità modellate, il dentista può creare un modello in cera dello spazio.
Quindi uno stampo viene colato dal modello in cera e viene realizzato l’inlay da esso e sigillato nel dente con cemento dentale.
Invece l’intarsio onlay è un metodo utilizzato per riparare un dente che ha un danno più esteso e che interessa una o più cuspidi, le punte stesse del dente, o potenzialmente la superficie di masticazione.
Corone dentali
Una corona dentale sostituisce la porzione esterna del dente per proteggerlo e rafforzarlo. Questa protezione diventa necessaria quando un dente si rompe, la sua struttura è indebolita dalla carie o diventa fragile dopo un canale radicolare.
Le corone protesiche possono anche coprire impianti dentali o denti adiacenti quando si monta un ponte.
Inoltre, possono coprire denti scoloriti o esteticamente sgradevoli.
Le corone dentali, sebbene siano esteticamente gradevoli, richiedono tecniche odontoiatriche più radicali.
Infatti, i dentisti stanno optando per metodi più conservativi come lo sbiancamento, l’incollaggio o le faccette.
Il dentista procede prima con la rimozione della carie e successivamente prepara il dente per la corona.
L’odontoiatra può assottigliare il dente sui bordi esterni, rinforzarlo con un’anima in metallo fuso o ricostruirlo con un’anima in metallo fuso e un supporto.
In seguito esegue un’impronta del dente realizzato e dei denti adiacenti e posiziona un filo di retrazione attorno al dente per ottenere l’impronta sotto la gengiva dove si inserisce la corona protesica.
L’odontotecnico creerà una nuova corona dentale, utilizzando un calco ricavato da questa impronta. La tecnica che utilizza il tecnico si chiama fusione a cera persa.
Quindi realizza un modello in cera della corona e un altro stampo attorno al modello in cera. In seguito entrambi si cuociono in un forno.
In questo modo la cera si scioglie, lasciando un’apertura dove successivamente si versa il materiale da restauro.
La corona protesica si realizza con questi materiali:
- oro
- acciaio inossidabile
- metallo con un rivestimento di porcellana e resina del colore dente
- solo porcellana o resina.
Ponti dentali
I ponti dentali riempiono gli spazi causati da denti mancanti, impediscono ai denti rimanenti di spostarsi e forniscono una superficie più stabile per la masticazione.
Se lo spazio interdentale non si riempie, gli altri denti si spostano, creando una malocclusione, che a volte produce dolore all’articolazione della mandibola.
Man mano che i denti si muovono e diventano storti, diventa più difficile l’igiene dentale.
Il rischio di carie e malattie gengivali aumentano ma anche la probabilità di perdere altri denti. Per evitare che ciò accada si inserisce un ponte.
I ponti dentali sono costituiti da una struttura metallica e da uno o più denti artificiali, che vengono ancorati ai denti adiacenti.
I denti che hanno la funzione di pilastro portano la pressione quando il paziente mastica il cibo.
Inoltre, i ponti dentali possono essere rimovibili o fissi.
I ponti dentali mobili sono fissati ai denti pilastro mediante fili o attacchi di precisione.
Invece i ponti fissi sono fissati a corone dentali permanenti posizionate sui denti pilastro.
Esistono due tipi di ponti fissi:
- il ponte dentale tradizionale
- il Maryland Bridge
Quest’ultima tipologia di ponte dentale non ha corone.
La parte posteriore dei denti pilastro viene leggermente ridotta e piccole appendici a forma di ala sul ponte vengono cementate alla parte posteriore dei denti pilastro.
Nel caso in cui i denti adiacenti non siano abbastanza forti da sostenere un ponte, è necessario un ponte su due impianti.
Questo tipo di ponte dentale richiede più tempo per il montaggio del ponte permanente a causa della necessità che le gengive guariscano.
Inoltre, il dentista impianta i perni chirurgicamente nell’osso del paziente e chiude la gengiva.
Impianti dentali
Gli impianti dentali sono dispositivi realizzati in plastica dura o metallo.
Questi si inserisco chirurgicamente attraverso il tessuto molle nell’osso mascellare e agiranno come radici artificiali o ancoraggi per un dente protesico.
Nel tempo, l’osso crescerà attorno all’impianto dentale, ancorandolo saldamente.
I perni implantari vengono quindi esposti chirurgicamente e un dente artificiale viene realizzato e montato su tali ancoraggi.
Gli impianti possono anche fungere da monconi stabili per ponti dentali, protesi parziali o protesi dentaria rimovibile.
Gli impianti dentali possono essere la scelta migliore per i pazienti che hanno un’intolleranza ai materiali che sono stati usati per la realizzazione della dentiera o che non possono masticare correttamente il cibo con altre protesi.
Protesi dentaria parziale
Una protesi dentale parziale è simile a un ponte in quanto riempie uno spazio vuoto lasciato dai denti mancanti. È un apparecchio dentale che si può rimuovere costituito da denti artificiali montati su una struttura metallica, che si attacca a uno o più denti pilastro, con una fibbia metallica o un attacco di precisione.
Una protesi parziale è una soluzione spesso utilizzata alla fine di una fila di denti naturali, dove è presente un solo dente pilastro.
La pressione esercitata dalla masticazione è condivisa dal dente pilastro e dai tessuti molli della cresta gengivale sotto l’apparecchio.
Protesi dentaria mobile
La protesi mobile si utilizza quando tutti i denti superiori o inferiori sono persi. Una protesi completa è costituita da denti artificiali montati su una base di plastica modellata per adattarsi alla restante anatomia orale. Si può tenere in posizione con un adesivo per protesi.
Overdenture
Alcune persone non possono indossare protesi perché intolleranti alle sostanze in cui è realizzata la protesi mobile.
Altre persone, semplicemente, non possono più indossare dentiere a causa della grave perdita ossea.
La risposta a questi problemi è un’overdenture.
Infatti questa protesi dentaria che è supportata da impianto di rimozione può essere la soluzione migliore.
Gli ancoraggi dell’impianto si possono installare in una delle arcate o in entrambe.
Cinque o sei impianti si ancorano nell’osso dell’arcata superiore e quattro o cinque si inseriscono nell’arcata inferiore.
Ogni gruppo di impianti mascellari è collegato da una barra che fa mantenere l’equilibrio e la stabilità.
Infine il dentista posiziona una protesi su misura sopra la barra per mezzo di una guarnizione in silicone. Essa mantiene la protesi in posizione e fornisce un cuscino tra la protesi e gli impianti.
Protesi Dentaria: prima dell’intervento
Prima di fare l’intervento di restauro della bocca, il dentista rimuove tutte le tracce di carie o danni.
Inoltre, modella la struttura del dente rimanente per ricevere il restauro.
Si prendono le impronte della bocca e si realizzano i modelli da cui si ricavano le protesi dentarie.
Quando sono necessari ponti dentali o corone dentali, il dente o i denti che devono ricevere le corone si modellano in perni o pioli.
Le protesi dentarie si realizzano in laboratorio utilizzando un modello della struttura del dente.
Corone e ponti dentali provvisori si installano fino alla consegna del restauro definitivo da parte del laboratorio.
Protesi Dentaria: dopo l’intervento
Le corone o i ponti dentali provvisori devono rimanere in posizione fino a quando i restauri permanenti non si inseriranno nella bocca del paziente.
Il dentista e gli assistenti odontoiatrici istruiscono il paziente sui modi per mantenere il provvisorio in posizione. Ad esempio:
- evitare cibi duri
- evitare cibi appiccicosi o gommosi
- se è possibile bisognerebbe evitare di mangiare cibo sul lato della bocca dove è stato posizionato il provvisorio.
Inoltre, si ricorda al paziente di chiamare immediatamente il proprio dentista se l’impianto provvisorio si allenta in modo da poterlo ricementare.
Quando si montano le protesi è possibile che possa esserci del gonfiore o del disagio gengivale. Per questo motivo il dentista consiglia farmaci o risciacqui orali per ridurre il disagio.
Inoltre, i pazienti possono anche provare sensibilità a cibi o bevande freddi per alcune settimane dopo aver posizionato una corona, un ponte o un intarsio.
Infine, si invitano i pazienti a mantenere la normale igiene orale mentre sono presenti le protesi provvisorie e ovviamente anche quando saranno inserite le definitive.
Il Centro Dentistico Unisalus situato a Milano, a pochi passo dalla Stazione Centrale, a metà strada tra le fermate di MM Gioia e Centrale e si inserisce in un ampio poliambulatorio il cui punto di forza risiede nella sua capacità di offrire soluzioni integrate alle problematiche dei pazienti con la collaborazione di più medici dentisti specialisti in ambiti diversi.